Hikikomori e
Ritiro Sociale
Come riconoscere un hikikomori, dal loro atteggiamento di resa al mondo e auto reclusione.
Un’espressione di disagio, un urlo tanto silenzioso quanto assordante.
Cos’è L’Hikikomori?
Hikikomori è un fenomeno osservato per la prima volta all’inizio degli anni Ottanta in Giappone, quando un numero sempre maggiore di giovani, apparentemente per una forma di apatia scolastica, iniziarono ad interrompere le relazioni sociali e si ritirarono nella propria stanza per lunghi periodi.
Il termine fu coniato dallo psichiatra giapponese Tamaki Saitō unendo le parole “hiku” (tirarsi indietro) e “komoru” (ritirarsi), da qui Hikikomori “stare in disparte, isolarsi”.
Come Riconoscere Un Hikikomori?
Generalmente gli Hikikomori sono adolescenti che decidono di rinchiudersi volontariamente nella propria stanza evitando qualunque contatto diretto con il mondo esterno, familiari inclusi.
Questa condizione, è il risultato di concause caratteriali, sociali e familiari.
Per parlare di Hikikomori è necessario che da almeno sei mesi vi sia una condizione di isolamento sociale, di ritiro dalle attività scolastiche e/o lavorative e nessuna relazione al di fuori della famiglia.
Solitamente unito al ritiro sociale può essere presente l’utilizzo di internet o dei videogiochi, ma, al contrario di ciò che si potrebbe pensare, non è questa la causa del ritiro; anzi, il fatto che il ragazzo giochi online e che quindi non si privi totalmente di qualche forma di relazione, è un fattore prognostico molto favorevole.
Ciò che più di tutto caratterizza questi ragazzi è la resa.
Rinunciano al mondo, allo sguardo di amici ed adulti.
E quando la delusione sovrasta l’aggressività… si proteggono…
in una stanza!
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