Disagio
Giovanile

Durante la fase di preadolescenza e adolescenza il giovane è impegnato in compiti evolutivi e processi di crescita davvero importanti.

salute mentale

Riconoscere il disagio giovanile

Durante la fase di preadolescenza e adolescenza il giovane è impegnato in compiti evolutivi e processi di crescita davvero importanti, che gradualmente lo accompagnano ad una più strutturata organizzazione identitaria.

Tra i compiti più significativi con cui l’adolescente deve confrontarsi in questo percorso, c’è la scoperta di un corpo che si trasforma e che presenta l’ambivalenza del “né bambino né adulto”, un corpo che inizia a sperimentarsi ed esprimersi anche con una graduale maturazione sessuale.

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L’adolescente è chiamato a costruire la sua identità sociale per cui inizia un profondo confronto con il gruppo dei pari in termini di valori e comportamenti ed importantissimi sono gli effetti che approvazione o disapprovazione hanno sul suo mondo interno, oltre che su quello esterno puramente corporeo.

Inoltre il giovane si trova a confrontare la propria identità in costruzione con quella insegnata e tramandata dalla famiglia, con la quale si è fin qui riconosciuto e rispecchiato.

In queste fasi così delicate e turbolente ci sono molte evoluzioni ed involuzioni e può capitare che si sviluppino sintomi, espressione di malessere e disagio. Ansia, attacchi di panico, disturbi alimentari, pensieri suicidari, fobie, attacchi al corpo (autolesionismo), crisi identitarie, disregolazione emotiva, dimorfismo corporeo, ritiro sociale, depressione, dipendenze di diverso tipo, possono essere tra i sintomi e i disturbi che portano un genitore a chiedere un supporto.

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Lilliput prende in carico sia i genitori che chiedono un supporto genitoriale, sia l’adolescente che necessita di una psicoterapia per attraversare questi blocchi evolutivi.